Si racchiudono sotto questa voce tutti i vegetali a foglia, le radici, i tuberi, i funghi e le alghe.
Per la medicina cinese le verdure sono particolarmente importante per il loro vettore energetico, e cioè la loro caratteristica di dirigere l’energia introdotta con i cibi verso l’alto, il basso, il centro o l’esterno.
Le verdure hanno inoltre un’importante azione sui fluidi, contribuendo in certi casi al livello di idratazione del corpo e in altri casi promuovendo il movimento dei fluidi verso l’esterno, attraverso la diuresi ad esempio (come il sedano o la cipolla).
Le verdure sono per lo più rinfrescanti, a volte anche fredde, e in pochi casi riscaldanti, come buona parte delle piccanti (aglio, cipolle, peperoncino ..).
Essendo principalmente rinfrescanti, sono molto indicate nelle condizioni di calore, nella sete, e in genere in tutte le condizioni di secchezza del corpo.
Globalmente tutte le verdure hanno affinità con Milza e Stomaco anche se poi a seconda delle loro caratteristiche intrinseche avranno affinità specifica con singoli organi.
Da non dimenticare che il consumo prolungato di verdura cruda porta ad un raffreddamento eccessivo dello Stomaco e a un rallentamento dei processi digestivi; è pertanto utile alternare al consumo di verdure crude quello di verdure cotte e consumate calde.
Bibliografia:
Dietetica Cinese, L. Sotte, M. Muccioli, M. Piastrelloni, A. Matrà, A. Bernini, E. Naticchi, CEA
Alimentazione taoista in medicina cinese, F. Bottalo, a. Aiuto, Xenia Edizioni
Le basi della medicina cinese, M. Muccioli, Pendragon